Questo piatto molto originale me lo ha insegnato la mia nutrizionista durante un corso di cucina da lei presentato.
E' una donna che ammiro molto.
Mi ha fatto conoscere il miglio, un cereale molto buono ed estremamente versatile.
Il Miglio, conosciuto per essere il cibo dei canarini, è un cereale che nel Medio Evo veniva utilizzato durante i periodi di astinenza dalla carne e nei periodi di gravi difficoltà di sussistenza. Ad esempio nel 1378, Venezia, assediata dai genovesi, si salvò grazie al miglio conservato nei suoi magazzini.
Il miglio infatti è uno degli alimenti più ricchi di sostanze minerali come il calcio, il ferro, il magnesio, il fosforo e il silicio.
Ha un alto contenuto proteico e un alto contenuto di acido salicilico che ha un'azione stimolante sulla pelle, sui capelli, sulle unghie e sullo smalto dei denti.
Non contiene glutine quindi è adatto all'alimentazione dei soggetti affetti da morbo celiaco.
Si può utilizzare per la preparazione di torte salate e dolci, sformati, crocchette, biscotti, per riempire le verdure cotte al forno o semplicemente nelle minestre come qualunque altro cereale.
Per preparare queste crocchette servono pochi ingredienti
Ingredienti per 4 persone
150 gr di miglio
150 gr di zucca
mezza cipolla
1 rametto di rosmarino
sale
pepe
300/400 ml circa di acqua
olio extra vergine di oliva
Tritate la cipolla ed il rosmarino finemente, quindi fateli soffriggere dolcemente nell'olio. Quando la cipolla sarà dorata, unire la zucca tagliata a pezzetti piccoli, salate e pepate.
Dopo circa 15 minuti, quando la zucca tenderà a spappolarsi, unite il miglio, l'acqua e regolate di sale e fate cuocere per 15/18 minuti controllando che l'acqua non si consumi troppo velocemente, aggiungendone eventualmente.
Portate a cottura e fatelo raffreddare.
Formate ora delle crocchette e disponetele in una pirofila unta, cuocendole per 20 minuti a 180°C, rigirandole a metà cottura.
Io ho deciso di accompagnare le crocchette a delle semplici patate cotte al forno, condite con aglio e rosmarino.
Voto personale 7
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